Un matrimonio a Palermo
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Il culto del cibo
Che si tratti di un piatto della tradizione, di cibo da strada o di un dolce al bar, il cibo per i siciliani è un vero e proprio culto che ha i suoi tempi e i suoi luoghi. Chiedete ad un siciliano consigli su cosa provare di tipico e vi risponderà con una lista precisa di piatti associati al posto esatto in cui gustarli.
Ecco, quindi, la nostra lista di suggerimenti per ogni momento della giornata lungo il vostro tour nel centro storico della città.
Colazione
Per cominciare la giornata, che vogliate provare un'iris con ricotta (fritta, mi raccomando!) o un calzone al forno, perdetevi nell'imbarazzo della scelta dei banconi del dolce e del salato di uno di questi bar:
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Antico Caffè Spinnato in via Principe di Belmonte 107
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Casa Stagnitta in Discesa dei Giudici 46
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Pasticceria Cappello in via Nicolò Garzilli 19
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La Martorana in via Vittorio Emanuele 196
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Pasticceria Sciampagna in via Riccardo Wagner 10
Street Food a pranzo
Per una pausa pranzo veloce, lo street food palermitano può soddisfare i palati di tutti. I piatti più iconici da provare assolutamente sono:
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Pane e panelle, con o senza crocchè di patate, da Franco U Vastiddaru in via Vittorio Emanuele 102
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Pane ca meusa, schetto o maritato, da Ninu U Ballerino in Corso Calatafimi (appena varcata Porta Nuova)
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Sfincione all'Antico Caffè Spinnato in via Principe di Belmonte 107
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Arancine e rosticceria di tutti i tipi a I Cuochini in via Ruggiero Settimo 68
Pasticceria
Dopo il salato, lasciate spazio ai dolci della pasticceria siciliana.
Cannoli, cassata tradizionale o al forno, sfinci con ricotta, sigarette dolci, genovesi e cassatelle… per provare le nostre prelibatezze possiamo tornare a suggerire La Martorana o l'Antico Caffè Spinnato. Vogliamo però menzionare un posto speciale per la storia del luogo, l'atmosfera che si respira e la bontà della tradizione che propone: i Segreti del Chiostro. Dovete recarvi presso il Monastero di Santa Caterina in Piazza Bellini: accanto la scalinata d'ingresso alla chiesa, c'è una porticina da cui si accede ad una scala che vi condurrà al chiostro interno del monastero. Da lì non farete fatica a capire dove andare per trovare quella che una volta era l'antico laboratorio dolciario delle monache di clausura.
Menzione a parte merita un dolce moderno, nato negli anni '90 ma ormai entrato a far parte della tradizione dolciaria tutta palermitana, che colpisce il cuore dei più golosi e amanti del cioccolato: la Torta Setteveli. Suggeriamo di provare le monoporzioni alla Pasticceria Cappello in via Nicolò Garzilli 19.
Merenda
Per lo spuntino pomeridiano, dolce e rinfrescante, vi suggeriamo caldamente il gelato di Cappadonia, in coppetta, cono o a farcire una bella brioche col tuppo, che potete trovare in via Vittorio Emanuele 401 o in Piazzetta Francesco Bagnasco 29. Se invece avete voglia di una granita, sappiate che non fa parte della tradizione palermitana ma è tipica della provincia messinese, quindi non è così facile riuscire a trovare a Palermo un bar che offra una granita degna di essere chiamata tale. L'indirizzo giusto è Tuppulìa in via Gaetano Daita 38, dove potrete gustare la granita messinese, accompagnata o no da una calda brioche dal sapore agrumato.
Cena
Il centro storico pullula di locali, ristorantini e osterie che offrono proposte della cucina tradizionale ma anche di quella contemporanea.
Vi facciamo alcuni nomi che abbiamo provato personalmente:
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Bisso Bistrot in via Maqueda 172°
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Osteria Mercede in via Sammartino 1 (solo pesce)
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CiCala in via Sant'Alessandro 29
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Buatta Cucina Popolana in via Vittorio Emanuele 176
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Carizzi d'amuri in via Lungarini 21
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Ciccio in pentola in via dello Spasimo 44
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Osteria Mangia e Bevi in Largo dei Cavalieri di Malta 18
